L'esodo migratorio degli anni ‘60-’70, verso il capoluogo, ha portato allo spopolamento dei piccoli centri dell'altopiano Ibleo. Questo fenomeno ha favorito una cristallizzazione di questi piccoli centri come Buscemi che nel 1988, con un'iniziativa mirata, un gruppo di giovani del luogo spinti dall'amore per il territorio e dei suoi beni materiali e immateriali diede vita all'Associazione per la conservazione della cultura popolare degli Iblei.
Forno della Casa del massaro
Fin dall'inizio, le idee guida dell'associazione furono chiare: recupero dei documenti del mondo popolare in una prospettiva anche di recupero del rapporto tra l'uomo e l'ambiente, secondo una visione ecologica che vede l'uomo partecipe dell'ecosistema dove vive. I luoghi del lavoro contadino hanno coinvolto tutto il paese di Buscemi in una sinergia considerata unica in tutta Europa, il che ha dato origine alla definizione di Buscemi come “Paese museo”. La visita al Paese Museo ci permette di percorrere sentieri molto vivi nella memoria della civiltà iblea come la tradizione della panificazione o quella ancora più importante e molto sentita delle tradizioni pasquali.
Casa del pastore - bracciante - Luoghi del lavoro contadino Buscemi
Sono ancora presenti la bottega del fabbro e la casa del bracciante, una testimonianza della misera condizione sociale dei salariati siciliani negli anni ’50. Sicuramente fra le tante unità museali presenti a Buscemi, spicca il frantoio, una struttura unica nel suo genere, probabilmente un antico luogo di culto scavato nella roccia poi utilizzato come luogo di lavoro. Il frantoio presenta ancora un arcaico torchio in legno e la macina tradizionale per molire le olive.
Casa del Massaro Luoghi del lavoro contadino
La casa del massaro rappresenta la tipica abitazione del ceto medio della classe contadina, l'interno è costituito da 4 vani dove si trova una collezione di collari realizzati generalmente con il legno di bagolaro, facile da intarsiare ma resistente nel tempo. Segue la camera da letto, con culla, baule e corredo della sposa. Un indovinello siciliano ci ricorda l’importanza e la vivacità di questa coltura: visti na fimmina ri niuru vistuta, l’indomani la vosi truvari e la truvai tutta scappisata (ho visto una femmina di nero vestita, l’indomani la volli andare a visitare e la trovai tutta svestita).
Palmento Luoghi del lavoro contadino Buscemi
Di particolare pregio è l'ambiente del palmento, luogo in cui avveniva la pigiatura dell'uva risalente agli inizi del XIX secolo che si presenta in ottimo stato.